La tecnologia di polimerizzazione UVLED per migliorare il processo di codifica

I sistemi di asciugatura UVLED sono diventati una tecnologia diffusa per fissare pitture, resine, o vernici velocemente e in modo efficace. Questa soluzione copre un’ampia gamma di applicazioni, come arti grafiche, rivestimenti in legno, elettronica, compositi, tessili, vetro, prodotti farmaceutici, ecc. I sistemi di polimerizzazione UVLED offrono un miglioramento della vita di servizio, hanno bassi costi di manutenzione, risparmiano una notevole quantità di energia, e non emettendo ozono o contenendo mercurio, offrono una soluzione molto più sostenibile rispetto alle tecnologie tradizionali o all’utilizzo di inchiostri a base solvente.

 

 

Come spiegato nel nostro articolo I Vantaggi della stampa con il sistema di polimerizzazione UVLED, questo sistema ha permesso al mondo della codifica industriale di evolversi per identificare i materiali non porosi nel modo più efficiente, ma prima entriamo nel tecnico:

Cos’è la polimerizzazione UVLED e come lavora?

L’indurimento UV è un processo fotochimico a bassa temperatura, ad alta velocità e priva di solventi che utilizza luce ultravioletta ad alta intensità (UV) per cambiare inchiostri, rivestimenti, adesivi o altre sostanze foto-reattive polimerizzandole in solidi che sono istantaneamente fissate sulla superfice.

 

A differenza dell'essiccazione, che solidifica la sostanza per evaporazione o assorbimento, le sostanze vulcanizzate aderiscono saldamente al supporto su cui sono state applicate, con adeguata profondità di penetrazione nella superficie, senza risultare appiccicose o friabili.

Sistema di asciugatura UV contro il sistema UVLED

I sistemi di polimerizzazione UV utilizzano una varietà di lampade come sorgenti di luce UV: lampade ad arco a base di mercurio che generano luce UV ad ampio spettro; e diodi a emissione di luce (LED) che emettono solo energia UVA.

La polimerizzazione UV basata su LED offre tutti i vantaggi della polimerizzazione UV tradizionale, aggiungendo soluzioni a molti dei problemi incontrati con la polimerizzazione a caldo. Includono accensione/spegnimento istantaneo, asciugatura/polimerizzazione rapida e uniforme, bassa emissione di calore e basso consumo energetico. Inoltre, la forma ridotta dei LED UV li rende ideali per l'integrazione in processi o macchinari con poco spazio disponibile.

Quando è nata la polimerizzazione UVLED?

Come abbiamo appena visto, ci sono due eventi rimarcabili nella storia dell’evoluzione di questa tecnologia: l’uso della luce ultravioletta nel processo di polimerizzazione e l’incorporazione dei LED per renderlo più efficiente.

Fin dall’inizio del XX secolo, la performance della luce ultravioletta si è evoluta in modi inimmaginabili. Negli anni ’20, per esempio, è stato scoperto che la luce UV eliminava i batteri, mentre più tardi, tra gli anni ’30 e ’40, iniziarono ad usarla per sterilizzare le stanze operatorie. Intorno agli anni ’60 la utilizzarono per sterilizzare l’acqua, riducendo drasticamente il numero di malattie (un merito condiviso con gli antibiotici, che sono stati messi in commercio qualche anno prima).

Il processo di asciugatura usando i raggi ultravioletti (UV) fu usato la prima volta negli anni ’60 per fissare le vernici sulle superfici e iniziò ad essere commercializzato negli Stati Uniti nel 1970. Nel giugno dello stesso anno, grazie allo sviluppo da Sun Chemical, furono creati i primi inchiostri UV e due anni dopo, prendendo vantaggi dalle innovazioni in questo campo, diversi produttori di lattine utilizzarono queste tecnologie per decorare il metallo.

L'uso dei LED per creare luce UV è un processo relativamente nuovo che molte aziende stanno ancora imparando e una svolta fondamentale la possiamo attribuire ad Asif Khan, un ricercatore dell'Università della Carolina del Sud, che, nel 2001, è riuscito a sviluppare dispositivi LED che emettono luce ultravioletta, dimostrando che c'era ancora spazio per nuovi sviluppi in questo campo.

Successivamente, il suo utilizzo si è diffuso commercialmente nelle arti grafiche, rivestimenti per legno, elettronica, compositi, tessile, vetro, plastica, prodotti per la casa, prodotti farmaceutici e altri mercati.

Nel 2007, United Barcode Systems, ha sviluppato e commercializzato una delle prime lampade di UVLED per le applicazioni nel campo della codifica. Lo sviluppo dell'UVLED ha fornito un'alternativa ai sistemi di codifica convenzionali che utilizzano inchiostri a solvente e ha rivoluzionato le opzioni disponibili per gli stampatori commerciali per l'essiccazione dei loro inchiostri, insieme al lungo elenco di vantaggi di produzione, qualità, operativi e ambientali che li accompagnano.

La codifica industriale e la polimerizzazione UVLED industriali oggi

Oggi, la maggior parte delle stampanti a getto d'inchiostro con polimerizzazione UV sul mercato utilizza il LED come tecnologia di polimerizzazione predefinita, apoiché è avanzata da garantire una polimerizzazione più rapida e una stampa di alta qualità, oltre a una miglior produzione.

Ti invitiamo a scoprire di più riguardo ai vantaggi di questa tecnologia nel mondo del packaging attraverso l’articolo I Vantaggi della stampa con il sistema di polimerizzazione UVLED.

 

Allo stesso modo, se hai necessità di codificare imballi con superfici porose, ti invitiamo a contattare il nostro team per un consulto della migliore opzione.

...e ricorda: la polimerizzazione è il nostro territorio.